8 giochi da tavolo per affrontare il Natale
Il Natale si avvicina e pensate già a cosa si potrà fare per passare il tempo con amici e parenti, dopo le svariate ingozzate di vigilia e non? Ci siamo qui noi che vi consigliamo i giochi da tavolo migliori per passare una divertente serata tra risate e divertimento in attesa dell'arrivo di babbo natale .
1-kepler
Questo gioco spaziale, creato nientemeno dall'italiano Simone Cerutti Sola, è un gestionale in cui l'essere umano, ormai evoluto scientificamente, tenta di terraformare nuovi pianeti. Il tutto giocato in un tabellone a griglia e con possibilità di scelta di gioco modulare.
Nonostante possa sembrare un po' difficile da comprendere all'inizio, appena ci si sblocca può essere un ottimo passatempo per principianti e per gli appassionati del gestionale (sopratutto in ambito fantascientifico).
2-si oscuro signore
Cerci qualcosa con un regolamento semplice e con una meccanica di gioco irriverente e fuori di testa? Beh allora questo gioco fa al caso tuo.
Altro gioco italiano, creato da Fabrizio Bonifacio e Massimiliano Enrico, è un gioco di carte dove l'oscuro signore, che ha potere di vita e di morte sugli altri giocatori, chiede ai suoi sottoposti goblin che fine ha fatto il suo oggetto (qui il giocatore che interpreta il malvagio rigor mortis può inventare qualsiasi cosa, come "dov'è finito lo scettro magico" oppure "dov'è il mio parrucchino" ).
Gli altri giocatori, che per l'appunto interpretano i goblin, devono darsi la colpa a vicenda utilizzando le bizzarre carte che si troveranno tra le mani, tutte carte rigorosamente in stile fantasy. Ma se per caso il signore oscuro non sarà soddisfatto dalla risposta di uno dei giocatori può lanciare la carta occhiataccia; se il giocatore riceverà tre occhiatacce potrà chiedere pietà al suo padrone, che se si sentirà magnanimo lo grazierá e la partita andrà avanti, ma se non si sentirà soddisfatto lo condannerá a morte, concludendo così la partita.
Giocateci immedesimandovi appieno nel personaggio che interpretate è vedrete che usciranno fin troppe risate.
3-mascarade
In questo gioco vige una regola fondamentale, e cioè bleffare.
Ambientato nel rinascimento (un altro gioco italiano, questa volta di Bruno Faidutti) riceverete la carta "coperta" di uno dei personaggi presenti nel gioco. Ogni personaggio ha il proprio bonus (per esempio il re può prendere tre monete o il ladro può rubare una moneta ai giocatori vicini) e potrete dichiarare quindi di essere quel personaggio per attivare il malus.
Ma attenzione! Visto che la carta è coperta potrete fingere di avere un altro personaggio per poter usufruire di quel specifico bonus. Spetterà agli altri giocatori dire se crederti o meno. Esatto, perché anche se solo uno degli altri giocatori non ti crederà, sia tu che il malfidente dovrete girare le carte. Se tu non hai mentito potrai usare il bonus della tua carta, mentre l'altro dovrà cedere una moneta al tribunale. Ma se sarete voi a mentire dovrete pagarlo voi il tributo.
L'obbiettivo è quello di raggiungere la quantità di 13 monete, che può sembrare un traguardo facile da raggiungere ma ricordate che più giocatori partecipano (massimo 13 persone) e più sarà difficile completare la partita.
4-tiket to ride
Un oramai famoso gioco da tavolo dello statunitense Alan Moon, tiket è incentrato sulla creazione di linee ferroviarie in un'ambientazione praticamente vintage.
L'obbiettivo dei giocatori è quello di creare più linee possibili (in base alle carte che si avranno tra le mani), cercando però di non farsi intralciare dagli avversari che potrebbero guastare le feste creandole prima di voi. Vince chi completa più obbiettivi degli altri, ottenendo quindi più punti.
Un gioco semplice e divertente che vi farà basare il post cenone al meglio. E ricordate che ci sono svariate espansioni e nuove edizioni con altre ambientazioni, come USA 1910 ed Europa 1912, quindi prima dell'acquisto valutate quale vi aggrada di più.
5-dixit
Questo è un gioco che crea dipendenza, e lo sappiamo fin troppo bene.
Ideato dal francese Jean-Louis Roubira, dixit è un gioco di carte che a primo impatto può sembrare banale ma che invece sarà in grado di conquistarvi.
Ogni giocatore ha ben sette carte in mano (carte dove ci sono solo immagini davvero stupende). Quando tocca ad un partecipante deve scegliere una di queste carte e, posizionandola coperta sul tavolo, dovrà dire una parola o frase che secondo lui si abbina a quella figura. A questo punto gli altri giocatori dovranno mettere una carta, sempre coperta, sul tavolo che secondo loro si avvicina alla parola appena pronunciata. Quando verranno girate bigognerá votare quale secondo loro è la carta giusta (chi ha messo la prima figura ovviamente non voterà in questo turno) ed in base alle scelte fatte si metteranno i punti. Punti che faranno avanzare le pedine sul pittoresco tabellone. Vince ovviamente chi arriva primo.
Questo è un gioco che va bene per qualsiasi età e qualsiasi compagnia (parenti o amici), e ricordate che ci sono così tante espansioni da non sapere da che parte girarsi.
6-camaleont
Un gioco da bluff un po' diverso rispetto a mascarade, questo camaleont sarà in grado di creare un clima di sospetto tra i giocatori.
Dopo aver scelto una delle tante tabelle a scacchiera con nomi di cose o persone (tipo nomi, cose e città), ogni giocatore riceverà una carta con su segnati delle coordinate che, collegate ai numeri dei dadi lanciati, farà capire quale delle parole presenti sul tabellone sia quella che dovranno sapere tutti. Ma attenzione, perché uno dei giocatori si ritroverà la carta "sei il camaleonte" e quindi non potrà sapere la parola designata (ecco perché tutta questa segretezza). Compresa la parola, ogni persona a turno dovrà dire un qualcosa che faccia capire agli altri di cosa si sta parlando, ricordando però che se sarà troppo facile il camaleonte capirà e si "mimetizzerá". Viceversa se sarà troppo difficile gli altri penseranno che siete voi l'infiltrato. Completato il giro ogni giocatore dovrà accusare chi secondo loro è il camaleonte; chi si ritrova con troppi voti contro gira la carta e dimostra se gli altri hanno ragione o meno.
Premetto che le partite sono abbastanza veloci, e che quindi le tabelle finiscono in fretta. Per fortuna ci viene incontro il gioco con una tabella vuota ed un pennarello non indelebile, che ci permettono di scrivere nuove parole e quindi allungare la vita del gioco.
7-bang
Vista la recente uscita del videogioco Red dead redemption 2, restiamo nell'ambientazione western con questo gioco di carte di Emiliano Sciarra.
Ogni giocatore riceverà una carta personaggio ed una carta ruolo. A differenza della carta personaggio, che verrà mostrata, ognuno dovrà tenere segreto il ruolo (vicesceriffi o banditi) a parte lo sceriffo. Lo scopo del gioco si basa sul proprio ruolo: se sei un bandito dovrai eliminare lo sceriffo e viceversa se sei un vice o lo sceriffo stesso. Per "eliminare" il proprio obbiettivo si farà uso delle proprie armi da fuoco, che avranno effetto in base alla loro gittata (es. Il giocatore affianco a lui è un punto di distanza, quello dopo di lui due e così via).
Regolamento molto semplice e in grado di farvi comprendere e godere appieno questo gioco che ne ha fatta di strada negli anni.
8-scythe
Questo è un gioco tosto per veri intenditori, quindi siete avvisati.
In un mondo dieselpunk di inizio 900, le potenze mondiali si scontrano in una prima guerra mondiale alternativa, dove L'obbiettivo è quello di conquistare la capitale (conosciuta con il nome di fabbrica).
Per procedere con la partita bisognerà essere dunque tattici: migliorando le proprie tecnologie, utilizzando le materie prime e usando la strategia militare si arriverà ad affrontare dei turni veramente avvincenti.
Nonostante il prezzo sia un po' elevato (intorno ai 60 euro), questo è un gioco che non può mancare nella collezione di un vero appassionato e potrebbe farvi passare un avvincente natale.
Spero che la piccola lista vi sia piaciuta. Diteci sulla pagina Facebook o direttamente sul blog se comprerete uno di questi giochi è se vi sono piaciuti. Nel mentre vi salutiamo e vi attendiamo nel mondo di God Save The Vintage.
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